Come correre ai ripari quando di mangia aglio

Come si chiama la buccia dell’aglio

L’aglio è un ingrediente superstar che ci dà una carica nutrizionale e aggiunge un sapore meraviglioso a molte ricette. Essendo un allium, fa parte della stessa famiglia di cipolle, erba cipollina, scalogno e porro. Coltivato per il sapore deciso del suo bulbo, è anche un ingrediente potente in cucina.

Poiché l’aglio è disponibile tutto l’anno, non c’è una stagione precisa in cui dà il meglio di sé. Quando fate la spesa, scegliete bulbi sodi e grossi, con spicchi ben serrati. I bulbi che sembrano più secchi, con la buccia che si stacca facilmente, probabilmente sono vecchi. Se si apre lo spicchio d’aglio e si nota che all’interno c’è uno stelo verde, significa che l’aglio sta germogliando ed è passato di moda. Alcuni ritengono che il gambo verde sia amaro e pungente, ma è comunque possibile utilizzare lo spicchio, semplicemente rimuovendolo prima della cottura. Nei mesi primaverili ed estivi, potete cercare l’aglio coltivato localmente al mercato degli agricoltori. Questa varietà è solitamente molto più soda e tende ad avere un sapore leggermente più delicato.

Quando l’aglio viene tritato, il rilascio di zuccheri e oli può rendere l’esterno appiccicoso e questo a volte lo rende difficile da lavorare. Se non amate maneggiare l’aglio, uno spremi-aglio è una soluzione eccellente; è un po’ più laborioso da pulire, ma produce rapidamente un aglio tritato in modo uniforme.

Cosa devo fare se ho mangiato troppo aglio?

L’aglio può causare disturbi gastrointestinali

Questo è particolarmente probabile se si mangia più aglio del solito o se si consuma aglio crudo. In caso di mal di stomaco dopo aver mangiato aglio, si può provare a mangiare cibi insipidi come riso, banane o pane.

Muy interesante:  Come fare se il proprietario non vuole pagare riparazioni

Che cos’è la regola dei 10 minuti di aglio?

Schiacciare, tritare o sminuzzare l’aglio e tenerlo lontano dal calore per 10 minuti. Durante questo tempo si crea la massima quantità di allicina che rimane intatta durante la cottura. Potete quindi friggere, saltare in padella o cuocere al forno a vostro piacimento e ottenere comunque tutti i suoi benefici. ECCO FATTO!

Cosa neutralizza il sapore dell’aglio?

Se il pasto è particolarmente ricco di aglio, mangiate delle mele come dessert o masticate delle foglie di menta fresca. Uno studio ha indicato che la composizione chimica di mele, lattuga e menta crude o riscaldate aiuta a deodorare l’alito da aglio. Anche il tè verde caldo e il succo di limone possono aiutare.

Mangiare aglio benefici per la pelle

L’aglio arrostito è cremoso, dolce e spalmabile. È praticamente un sogno. Adoriamo mangiare gli spicchi interi durante la cena – questo pollo arrosto è uno dei nostri preferiti. Si può anche schiacciare nel burro e spalmare sul pane tostato o aggiungere a zuppe e salse. Anche schiacciarne un po’ nel purè di patate è un must assoluto.

Ultimamente siamo in fissa con l’aglio, avete visto la nostra salsa all’olio d’oliva aromatizzata? Si prepara velocemente e non fallisce mai. Insomma, chi non vorrebbe intingere il pane in un olio d’oliva erbaceo, agliaceo e infuso di parmigiano?

Muy interesante:  A chi spetta la riparazione dei balconi

Per evitare che l’aglio si secchi, fatelo arrostire in piccoli pacchetti con un po’ di sale, pepe e olio d’oliva. Nelle nostre foto abbiamo usato carta da forno e spago da cucina per fare i pacchetti, ma anche la carta stagnola va bene.

L’aglio arrostito può essere conservato in frigorifero per alcuni giorni oppure, per prolungarne la durata, rimuovete gli spicchi d’aglio arrostiti, aggiungeteli a un contenitore pulito per alimenti e copriteli con olio d’oliva. Conservare l’aglio e l’olio d’oliva in frigorifero fino a due settimane (anche l’olio può essere utilizzato).

Come utilizzare la buccia dell’aglio

Come smorzare il morso dell’aglioVolete smorzare il morso aspro dell’aglio crudo? Molti cuochi amano attenuare il sapore aspro dell’aglio crudo prima di aggiungerlo a cibi come il pesto, l’hummus e i condimenti per l’insalata, ma non c’è limite ai suggerimenti su come farlo. Abbiamo testato quattro metodi: sbollentare gli spicchi interi nel latte per 5 minuti, sbollentarli in acqua per 5 minuti, cuocerli al microonde fino a quando non si sono riscaldati e tostarli con la buccia in una padella asciutta fino a una leggera doratura.

Entrambe le forme di sbollentatura hanno funzionato ugualmente bene, così come il microonde. La tostatura è stata la meno efficace per addolcire il sapore dell’aglio. Ecco perché: L’asprezza dell’aglio è causata da una molecola contenente zolfo chiamata allicina. L’allicina viene prodotta attraverso una reazione enzimatica dall’enzima alliinasi, solo dopo che le pareti cellulari dell’aglio vengono danneggiate durante il taglio o la tritatura. Per disattivare l’alliinasi, è necessario portare la temperatura dello spicchio a 140 gradi o più, cosa che si ottiene sia con la cottura al microonde che con la sbollentatura (il tipo di liquido utilizzato è irrilevante). Con una tostatura leggera, solo gli strati esterni dei chiodi di garofano diventano sufficientemente caldi da rendere inerte l’alliinasi.

Muy interesante:  Chi è obbligato a fare riparazioni in casa all asta

Carta della buccia dell’aglio

Troppo aglio può sembrarvi assurdo, soprattutto se amate la cucina italiana, ma è possibile che stiate mangiando molto più aglio del necessario. Infatti, mangiare troppo aglio può portare a effetti negativi.

Qualsiasi alimento di cui si consuma una quantità eccessiva può avere effetti negativi sulla salute. L’aglio non fa eccezione a questa regola. Secondo il National Center for Complementary and Integrated Health (NCCIH), gli studi sull’aglio sono limitati. Sebbene l’NCCIH non suggerisca un limite massimo di consumo di aglio, rileva che il consumo di aglio crudo può provocare effetti collaterali, come mal di stomaco.

Se consumato negli alimenti, non è molto probabile che si raggiunga un limite massimo di aglio non sicuro. Tuttavia, se si sceglie di assumere un integratore, è bene fare attenzione e utilizzare solo la quantità indicata. È inoltre opportuno consultare il proprio medico prima di iniziare un’integrazione di aglio, soprattutto se si utilizzano farmaci anticoagulanti.

L’aglio ha proprietà antiaggreganti naturali. Sebbene possa giovare al cuore e alla circolazione, l’NCCIH e la Mayo Clinic avvertono che può comportare un rischio di emorragia per le persone che fanno uso di anticoagulanti o fluidificanti del sangue come il warfarin.