Come riparare distacco intonaco

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Una casa è un sogno per la maggior parte di noi. Decoriamo la nostra casa in molti modi. Uno di questi è dipingere la nostra casa con la nostra creatività e scelta. La pittura viene solitamente eseguita sulla superficie intonacata seguendo le seguenti fasi1. Se la qualità dell’intonaco non è abbastanza buona, può causare molti problemi in seguito.
L’intonaco è un materiale comunemente utilizzato nelle costruzioni di tutto il mondo. È facile da lavorare e anche da riparare. Tuttavia, a volte l’intonaco inizia a mostrare segni di usura o altri problemi.
Comprendendo il tipo di problemi che possono verificarsi e le loro cause, è possibile risolverli prima che diventino problemi più gravi. Oggi vi illustreremo alcuni difetti comuni dell’intonaco e le loro cause principali e la loro prevenzione.
La formazione di bolle è la formazione di piccole chiazze di intonaco, che si gonfiano oltre la superficie intonacata, a causa di un ritardo nello spegnimento (aggiunta di acqua alla calce) delle particelle di calce nell’intonaco. Questo difetto è solitamente causato da una miscelazione non uniforme dell’intonaco.
Quando una parete appena costruita si asciuga, i sali solubili vengono portati in superficie e appaiono sotto forma di una sostanza cristallina biancastra. Questo fenomeno è chiamato efflorescenza. Le efflorescenze si formano sugli intonaci quando i sali solubili sono presenti nei materiali di produzione dell’intonaco e nei materiali da costruzione come mattoni, sabbia, cemento ecc. Anche l’acqua utilizzata nei lavori di costruzione può contenere sali solubili. Ciò compromette seriamente l’adesione della pittura alla superficie della parete e causa ulteriori problemi.
Adesivo per la riparazione di pareti in gesso
Le piccole riparazioni di crepe e scheggiature nell’intonaco sono trattate nel nostro articolo “Riparazione di piccole aree danneggiate nell’intonaco”, mentre le aree più grandi in cui l’intonaco si è staccato dalla muratura sono trattate nell’articolo seguente. La stessa tecnica di base viene utilizzata dopo la sostituzione di mattoni o blocchi.
L’intonaco staccato può estendersi oltre l’area immediata dell’intonaco distaccato: se la parete suona vuota quando l’intonaco viene leggermente picchiettato, ciò indica probabilmente che l’intonaco si è staccato dalla muratura, anche se sembra ancora a posto.
Indossando occhiali, guanti e una mascherina, utilizzate un piccolo scalpello a freddo e un martello per rimuovere le aree di intonaco che suonano vuote – tenete lo scalpello con un angolo verso la parete. non tenete lo scalpello parallelo alla parete nel punto in cui l’intonaco incontra la muratura, in quanto potrebbe sollevare l’intonaco perfettamente sano.
Una volta rimosso l’intonaco sciolto, utilizzate un piccolo scalpello a freddo per rimuovere l’intonaco rimasto sulla faccia della muratura e per rimuovere la malta tra i mattoni/blocchi per una profondità di 5-7 mm – fate attenzione se la malta originale tra i mattoni/blocchi è a base di calce, potrebbe essere molto morbida e raschiare lungo i giunti con uno scalpello a freddo o un vecchio cacciavite dovrebbe essere tutto ciò che è necessario. Soprattutto se la malta originale era a base di calce, pulite la malta dai lati delle fughe in modo che la superficie dei mattoni/blocchi sia abbastanza pulita: in questo modo il nuovo intonaco avrà qualcosa di solido su cui aderire.
Riparazione dell’intonaco vicino a me
L’intonaco, in particolare gli strati eccessivamente spessi, tende a staccarsi dalla parete quando il rivestimento esterno si ritira a una velocità diversa rispetto all’intonaco a contatto con la parete. Questo è generalmente il risultato di una preparazione inadeguata del supporto.
La rigatura si verifica quando i giunti di malta sono chiaramente visibili attraverso l’intonaco. È causato dalla differenza di aspirazione tra le unità murarie e la malta, oltre che dal distacco dei giunti di malta.
Questo fenomeno comprende il rigonfiamento, l’ammorbidimento, la fessurazione dello strato e la scagliatura dell’intonaco. Di solito è causato da prodotti a base di gesso presenti nell’impasto. In condizioni di umidità, il solfato del gesso reagisce con la pasta di cemento Portland e forma composti di volume maggiore che danneggiano l’intonaco.
I pop-out sono frammenti conici che si staccano dalla superficie dell’intonaco. Sono causati da particelle contaminanti presenti nell’impasto che, reagendo con l’umidità dell’impasto, si espandono e provocano cavità nell’intonaco.
Dap gesso di Parigi
Le pareti in gesso sono la gioia e la disperazione dei proprietari di case storiche. È facile essere invidiosi del muro a secco del vicino: l’assenza di crepe, l’aspetto di una parete assolutamente piatta e liscia e il fatto di poter appendere un quadro senza dover usare strumenti per la foratura. Le pareti in gesso sono troppo spesse per gli attuali stipiti di porte e finestre, per cui ogni nuova porta o finestra deve essere ordinata con un costoso stipite speciale o deve essere modificata in loco.
Mano marrone: La seconda mano di un sistema a tre strati per pareti o soffitti in gesso. La mano di colore marrone è lo strato di livellamento applicato sopra il primo strato di intonaco di gesso o “graffiato”. In genere ha uno spessore di circa 3/8″.
Qualsiasi irregolarità lasciata nello strato di graffiatura viene rimossa dallo strato marrone, che lascia una superficie piatta e livellata per lo strato finale o “di finitura”. La mano marrone non è più di colore marrone, ma il nome persiste dai tempi in cui la seconda mano di calce idrata era più scura della mano finale o bianca.
La mano finale (di finitura) è di solito un intonaco di calce idrata o una miscela di gesso e calce, perché l’intonaco di calce produce una finitura più liscia rispetto all’intonaco di gesso, più resistente ma più grossolano. Viene anche chiamata mano bianca (dal colore dell’intonaco di calce che è più bianco dell’intonaco di gesso grigio o marrone sottostante), soprattutto dagli intonacatori di un tempo; e può anche essere chiamata mano di colore perché spesso all’intonaco di calce venivano aggiunte tinte chimiche per dare alla parete il colore finale.