Come riparare i carciofi

Salsa di carciofi
Naturalmente tutti amiamo intingerli nel burro, ma le piante di carciofo sono anche un ottimo elemento di design per il giardino con la loro altezza imponente, il fogliame appuntito e i fiori viola. Proteggete i carciofi dal gelo e accoglieteli in primavera. I carciofi possono crescere per 6-7 anni e i carciofi Green Globe sono una varietà che si adatta bene al clima freddo. Se vi trovate nelle zone USDA 6 e 7, potete coccolarli durante l’inverno. Nelle zone più fredde, i carciofi sono trattati come piante annuali. Nel nostro video sulla cura autunnale degli ortaggi perenni, vi mostriamo come ripararli dalle intemperie nei climi freddi.
Prevedete un brusco calo delle temperature? Coprite ogni pianta di carciofo con una scatola di cartone o una borsa termica in polistirolo e aggiungete paglia o foglie all’interno della scatola. Rimuovete la scatola quando la temperatura torna alla normalità per la vostra zona. Se vi trovate nella zona 6, potete lasciare la cassetta piena per gran parte dell’inverno. In aprile, rimuovete la pacciamatura e applicate un fertilizzante bilanciato.
Tenete d’occhio il tempo per evitare che un’ondata di freddo possa danneggiare i carciofi durante le ultime gelate che arrivano con l’avvento della primavera. Un’altra alternativa alla copertura delle piante durante l’inverno è quella di dissotterrare le radici prima delle gelate. Le radici possono essere conservate in una cantina o in un garage fresco, ma non devono congelare.
Come si rianima un carciofo?
Per rinfrescare i carciofi flosci, è sufficiente tagliare nuovamente i gambi, quindi mettere i carciofi in una ciotola o in un bicchiere di acqua fredda e raffreddare. Cambiate l’acqua ogni giorno e si conserveranno per giorni. Questo metodo funziona anche con gli asparagi e i broccoli.
Come si risolve un carciofo poco cotto?
Se il carciofo non è cotto a puntino, rimettetelo nel microonde per qualche altro minuto e lasciatelo cuocere a vapore per un tempo uguale finché non sarà pronto.
Come mangiare il carciofo
La “salute dell’intestino” è una tendenza del benessere che ha catturato l’attenzione di molti negli ultimi anni. Abbiamo visto un numero sempre maggiore di persone passare a uno stile di vita a base vegetale che favorisce la guarigione dell’intestino e incorporare nella dieta quotidiana bevande amiche dell’intestino come il kombucha. Un elemento di forza per la guarigione dell’intestino che viene spesso trascurato? Il topinambur. Il topinambur in realtà non è un carciofo, ma una varietà di girasole con un tubero commestibile, simile a una patata.[1] L’ortaggio a radice, chiamato anche sunchoke, assomiglia a una radice di zenzero con un sapore di nocciola, dolce e croccante.[2] Il topinambur può essere usato in cucina o come estratto e, in entrambe le forme, è molto apprezzato per il suo importante ruolo di prebiotico.
Carciofo all’inglese
Qualche anno fa, quando ho visto per la prima volta un carciofo fresco al mercato contadino, ho capito subito che l’avrei portato a casa. Era così bello, con i suoi petali stretti e il gambo spesso che si tingeva di viola. Come potevo resistere? Ma quando tornai a casa, mi resi conto che avevo un piccolo problema: non sapevo come cucinare i carciofi. Quella primavera, passai la preparazione dei carciofi a mia madre, che era in visita (grazie, mamma!), ma da allora ho imparato a cucinare i carciofi da sola. Oggi ho voluto condividere il mio metodo perché è l’alta stagione dei carciofi e i carciofi freschi sono troppo buoni per lasciarseli sfuggire. Le foglie sono carnose e soddisfacenti, con un sapore di nocciola che si arricchisce di limone. Serviteli con una gustosa salsa di accompagnamento o con burro fuso per un antipasto fresco e primaverile che non può essere battuto.
Come preparare un carciofoPreparare i carciofi per la prima volta può essere scoraggiante, ma non lasciatevi intimidire! Una volta imparato, è un gioco da ragazzi. Ecco cosa dovete fare: innanzitutto, assicuratevi di avere l’attrezzatura giusta. I carciofi iniziano a dorare non appena vengono tagliati. Per ridurre l’ossidazione, è necessario un limone tagliato in quarti da strofinare sulle superfici tagliate del carciofo. Vi consiglio anche di usare un coltello in acciaio inossidabile invece di uno in acciaio al carbonio, che può aumentare la doratura. Inoltre, avrete bisogno di un tagliere, di un pelapatate, di una pentola grande e di un cestello per la cottura a vapore.Iniziate preparando il gambo. Staccate i piccoli petali duri dal gambo del carciofo.
Come cucinare i carciofi
Probabilmente avrete notato i carciofi in primo piano nel vostro negozio di alimentari o nel mercato del contadino, dato che la primavera è la stagione dei carciofi; possono sembrare verdure strane e complicate se non le avete mai cucinate prima. Sono molto facili da preparare. Il processo di risciacquo, mondatura e condimento di un carciofo richiede non più di 10 minuti in totale. Immagine di Mike Mozart/Flickr Per quanto riguarda il modo migliore per cucinare queste delizie appuntite…
Fase 1: risciacquare (prima di iniziare a preparare il carciofo, assicuratevi di preriscaldare il forno a 425°F in modo che sia alla temperatura giusta quando sarete pronti ad arrostirlo!) Sciacquate bene il carciofo, in modo da rimuovere la polvere o la sporcizia dalle foglie. Quindi, asciugate il carciofo con un tovagliolo di carta. Immagine di Jessica Bose/Food Hacks Daily
Fase 2: Tagliare Immagine di Jessica Bose/Food Hacks Daily Immagine di Jessica Bose/Food Hacks Daily Immagine di Jessica Bose/Food Hacks Daily Immagine di Jessica Bose/Food Hacks Daily Immagine di Jessica Bose/Food Hacks Daily
Fase 3: tagliare il centro spinosoUtilizzare un piccolo coltello affilato per tagliare il centro spinoso del carciofo, comprese le foglie viola. Il centro del carciofo è troppo appuntito per essere mangiato, quindi assicuratevi di rimuovere completamente queste foglie appuntite. Immagine di Jessica Bose/Food Hacks Daily