Come riparare la frangia al tappeto

Nastro con frange per tappeti
Amy CutmoreEditor in Chief, Homes AudienceAmy Cutmore è Editor-in-Chief, Homes Audience, e lavora su tutto il portfolio Future Homes. Lavora a testate come Ideal Home, Homes & Gardens, Livingetc, Real Homes, Gardeningetc, Top Ten Reviews e Country Life. È anche vincitrice del premio Digital Content Leader of the Year della PPA. Giornalista specializzata in case per due decenni, ha una solida esperienza nel campo della tecnologia e degli elettrodomestici e possiede un piccolo portafoglio di proprietà in affitto, per cui è in grado di offrire consigli sia a chi affitta sia a chi è in affitto. Con il contributo di
Protezione per frange di tappeti
Negli ultimi due anni ho vissuto una sorta di rinascita dei capelli. Ho passato anni a odiare i miei riccioli naturali, a desiderare la mia texture in favore di una varietà più lucida e liscia. “Vuoi sempre quello che non puoi avere”, è stata una frase che ha tormentato la mia intera esistenza. Crescendo, mia madre pensava che fossi pazza, adulando costantemente i miei ricci e proibendomi di raddrizzarli. Grazie a Dio l’ha fatto, perché ora sono uno dei miei attributi più cari. Per quasi un decennio sono passata dal lisciarmi i capelli all’applicazione di extension ogni giorno, fino ad asciugare e arricciare ogni ciocca ogni mattina. Alla fine mi sono arresa e ho accettato il mio destino di essere un’umana dai capelli gonfi e crespi con ricci tutt’altro che uniformi. A dire il vero, non mi sono mai sentita più me stessa (né ho ricevuto tanti complimenti).
Il mio unico vizio, però, che è rimasto in tutto questo è la mia affinità con i riflessi biondo freddo. Tingo spesso i miei capelli e, sebbene sia ottimo per il mio look, è piuttosto terribile per la salute e la definizione dei miei ricci. Dopo il mio ultimo appuntamento, ho notato una marea di rotture, doppie punte, zone secche e lunghezze davvero irregolari. Ero sconvolta, ma cosa potevo fare? Ho chiesto consiglio a tre guru dei capelli.
Frangia del tappeto
Dai riflessi rosati alle acconciature in stile “throwback”, ogni sorta di acconciatura desiderabile è entrata a far parte del nostro radar per il 2020, ma sembra che ce ne sia solo una di cui non possiamo fare a meno: la frangia, non così umile.
Personaggi del calibro di Bella Hadid ed Emma Watson si sono fatti notare per le micro frange (piene, ma cortissime e un po’ spigolose), mentre la frangia laterale, tipica delle scolarette, è tornata prepotentemente sulle passerelle dell’AI20, quindi era solo questione di tempo prima che anche noi ci lasciassimo coinvolgere.
La frangia che amiamo in questo momento? La frangia alla francese. Ideale per chi ha una frangia piena o per chi sta entrando in punta di piedi in questa tendenza, la frangia alla francese è cresciuta, con le punte al centro e totalmente libera. L’accompagnamento ideale per il vostro nuovo bob alla francese post-lockdown.
La lunghezza, la texture più leggera e la linea leggermente più squadrata della FGF aprono molto di più il viso, rafforzando visivamente e sollevando gli zigomi e allargando gli occhi rispetto alle frange più pesanti e che incorniciano il viso delle stagioni precedenti”.
Come nascondere le frange sul tappeto
sciolto e pettinarlo con le dita. “3) Niente phon, nessun problema. Secondo Ruggeri, se i vostri capelli sono naturalmente più lisci, potete sistemare la frangia nel bagno dell’ufficio bagnando una spazzola o un pettine e passandoci sopra, poi fissando una carta da gioco con uno spillo per tenere i capelli lisci mentre si asciugano. “La carta da gioco agisce come una barriera tra i capelli e la spilla, in modo da evitare pieghe o ammaccature. “4) Assicuratevi. “Il modo migliore per combattere il vecchio problema dei capelli crespi è quello di portare sempre con sé le Fogliette Liscianti Kérastase Carré Lissant. Esse