Come riparare lame damasco you tube

Decolorazione dell’acciaio Damasco
L’acciaio di Damasco era l’acciaio forgiato delle lame delle spade forgiate nel Vicino Oriente a partire da lingotti di acciaio Wootz[1] importati dall’India meridionale o prodotti nei centri di produzione dello Sri Lanka[2] o del Khorasan, in Iran.[3] Queste spade sono caratterizzate da un caratteristico disegno di bande e screziature che ricordano lo scorrere dell’acqua, a volte a forma di “scala” o “rosa”. Tali lame erano ritenute dure, resistenti alla frantumazione e in grado di essere affilate fino a raggiungere un bordo tagliente e resistente.[4]
Wootz (indiano), Pulad (persiano), Fuladh (arabo), Bulat (russo) e Bintie (cinese) sono tutti nomi di acciai storici da crogiolo ad altissimo tenore di carbonio, caratterizzati dalla segregazione del carburo. “Wootz” è una traslitterazione errata di “utsa” o “fontana” in sanscrito, tuttavia dal 1794 è il termine principale utilizzato per indicare l’acciaio da crogiolo storico ipereutettoide.[5]
Vedi anche: Acciaio WootzL’origine del nome “acciaio di Damasco” è controversa: Gli studiosi islamici al-Kindi (nome completo Abu Ya’qub ibn Ishaq al-Kindi, 800 ca. – 873 ca.) e al-Biruni (nome completo Abu al-Rayhan Muhammad ibn Ahmad al-Biruni, 973 ca. – 1048 ca.) hanno entrambi scritto di spade e di acciaio per spade, in base al loro aspetto superficiale, al luogo geografico di produzione o di forgiatura o al nome del fabbro, e ciascuno di essi menziona in qualche misura le spade “damascene” o “damascate”.
Come pulire la ruggine dall’acciaio damasco
Oltre a progettare coltelli in acciaio Damasco di squisita bellezza, rendiamo omaggio agli eroi, alle leggende e ai personaggi della storia con i nomi dei nostri coltelli. Il coltello da caccia Hugh Glass da 12 pollici, ad esempio, rende omaggio ai montanari e agli uomini di frontiera che hanno cercato di domare questa terra. Siamo certi che Hugh Glass avrebbe voluto portare questo coltello durante le sue spedizioni.
Coltelli edc perfetti Aggiungete un po’ di stile al vostro trasporto quotidiano. Prendiamo molto sul serio il nostro trasporto quotidiano e l’aggiunta di un coltello in acciaio Damasco unico nel suo genere al vostro trasporto quotidiano vi distinguerà davvero.
Come conservare i coltelli damasco
La rimozione di un truciolo da un coltello è una versione più estrema dell’affilatura. Per ottenere un filo senza schegge, è necessario affilare il filo fino alla valle della scheggia, il che significa che si toglierà più materiale rispetto a un’affilatura tipica.
La buona notizia è che avete già la forma del coltello per guidare la vostra affilatura, quindi seguendo l’angolo e il bordo del coltello potete eseguire cinque passate progressive di affilatura su ogni lato, ripetendo questa rotazione fino a quando il truciolo è sparito, senza alterare la forma del coltello.
Alternare i lati ogni cinque passate circa è importante, in quanto consente di ottenere un bordo centrato. Se si affila completamente per rimuovere un truciolo da un lato e poi si affila completamente l’altro lato, il bordo sarà affilato ma decentrato, con una conseguente ergonomia un po’ strana.
Se il truciolo è sufficientemente piccolo e vi va bene, potete affilarlo gradualmente nel corso di più affilature per prolungare la vita della vostra lama. La riparazione dei trucioli è spesso un’occasione per considerare la possibilità di reimpostare l’angolo della lama, dato che si sta già facendo il lavoro pesante.
Come pulire l’anello in acciaio damasco
Chroma Cutlery ha avuto l’idea di dare una lama di qualità ancora più elevata ai coltelli di successo Haiku Original: una lama Damasco. Il motivo Damasco che si trova sui coltelli Haiku Damascus è prodotto attraverso la forgiatura dell’acciaio inossidabile in 33 strati che garantiscono un aspetto bellissimo e una durata duratura. Il centro della lama è in acciaio al carbonio. Come per le fantastiche creazioni del passato del Giappone, ogni coltello è accuratamente rifinito a mano in ogni fase del processo produttivo dagli artigiani più abili. Sumikama produce le lame e CHROMA le lucida e le installa in Giappone. Le lame sono temprate a Rockwell C 61.